Questo è un blog collettivo, non un magazine, non un quotidiano. Ognuno scrive per sè, quando gli va e come gli va.
La pomposità del suo cognome le fa credere di essere una nobildonna ispanica, che può permettersi di vivere scrivendo frivolezze. Gattara per vocazione.
In equilibrio precario tra realtà e fantasia. Guardo alla vita come ad una commedia buffa e le sorrido…con un ghigno malinconico.
Laurea in Scienze motorie e passione per sport e lettura. Destinato a sopravvivere. Sogna ad occhi aperti, perché i sogni ad occhi chiusi non li ricorda o non gli piacciono.
L’ironia è una dichiarazione di dignità, un’affermazione della superiorità dell’uomo su ciò che gli capita.
Se le passioni si nutrono di ostacoli, le mie sono obese.
“Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo buongustaio.”
Non è chiara la sua funzione in questo spazio. Si è auto-invitato credendo si trattasse di degustazioni. Crea imbarazzo agli altri membri del gruppo.
Forse era il caso di scoraggiarlo quando ha iniziato a disegnare.
Un cocciuto sostenitore della tesi che si possa lavorare scrivendo solo ciò che ti piace. E’ un giornalista pubblicista ma, così facendo, non lo resterà a lungo.