Quello che ho capito ascoltando “il Segreto”

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Nella vita precedente ho molto peccato, per cui in questa sto scontando le mie colpe in molti modi diversi: due sorelle, una lunga militanza a sinistra e, da qualche mese, sono costretto ad ascoltare la telenovela il Segreto perché, pur vivendo ad un piano di distanza da mia nonna, lei la guarda ad un volume da concerto punk.

Il tag cloud delle discussioni familiari sul programma

Il tag cloud delle discussioni familiari sul programma

La protagonista principale è Pepa: questa poveretta, non usando precauzioni, è rimasta incinta del suo padrone Carlos, è stata cacciata dal paese suo e se n’è andata a Puente Viejo, che sembra un tranquillo paesino della Spagna rurale ma in ogni casa fanno le cose peggiori, tipo Avetrana.
Arrivata lì è andata a lavorare da donna Francisca, perfida guida della famiglia più ricca della regione e finta invalida (il figlio l’ha sgamata ma non dice niente per non farle togliere la pensione dall’Inps), che ha due figli, Soledad e Tristan. Quest’ultimo ovviamente si è innamorato della nuova arrivata pur essendo già sposato con una mezza invasata (che però muore).
Dopo un po’ però si scopre che Pepa è la figlia di una certa donna Agueda, che sta sfondata di soldi, per cui adesso se il suo barboncino caca nella Vuitton la butta e ne compra una nuova, e donna Francisca se la sente di fottere.

puenteviejoFINAL

Contemporaneamente alla vicenda centrale della serie si sviluppano molte altre sottotrame nelle quali i vari Sebastian, Emilia, la dottoressa Casas, Soledad, Juan ed un’altra morra di persone si prendono, si amano, litigano e si lasciano alla velocità della luce ma sempre molto molto sinceramente.
Una menzione particolare merita il prete, Don Anselmo, una bravissima persona con la fissa della corrida e degli sport, per cui ogni 3 puntate chiede a Hipolito, il figlio baccalà del Sindaco del paese, di provare una nuova disciplina, con risultati sempre penosi.

Per affermare ulteriormente l'autorevolezza della serie, il doppiatore del Sindaco è lo stesso di Boe dei Simpson.

Per affermare ulteriormente l’autorevolezza della serie, il doppiatore del Sindaco è lo stesso di Boe dei Simpson

Ogni tanto dicono di essere ai primi del ‘900, però una volta ho sentito una ragazza lamentarsi di un tentativo di molestie sessuali e contemporaneamente per giorni e giorni un altro tizio ha tenuto la moglie legata in casa perché lui era il capofamiglia e la legge glielo consentiva.
Insomma, è talmente assurdo che al confronto il Trono di Spade sembra neorealismo puro.
Il Segreto ha avuto un successo travolgente, è stato spostato su Canale 5 e si è guadagnato una prima serata settimanale diventando la Peppa Pig delle over 70.
Intanto su Rete4 è stato sostituito da un programma che racconta le vicende romanzate di un uomo di successo che combatte contro i nemici del bene: il Tg4.

Antonio Basile

Idealista pratico. Se le passioni si nutrono di ostacoli, le mie sono obese.

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