Sentinelle mettetevi comode

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Domenica qualche milione di italiani, compreso me, ha scoperto l’esistenza delle “Sentinelle in piedi” che hanno “manifestato” in svariate città d’Italia.
Questi strenui difensori della libertà sono scesi in piazza “per poter essere liberi di affermare che il matrimonio è soltanto tra un uomo e una donna” e, quindi, per negare quello fra persone dello stesso sesso.
Ho dovuto leggere due o tre volte la notizia, perché mi sembrava incredibile: questi vogliono che gli sia riconosciuto il diritto di negare ad altri un diritto. E non si vergognano neanche!
È l’esatta negazione del pensiero illuminista sul quale si basa la nostra civiltà, è il ribaltamento della famosa frase scritta in una biografia di Voltaire da Evelyn Beatrice Hall : “Disapprovo quello che dite, ma difenderò fino alla morte il vostro diritto di dirlo”.
Queste brave e sante persone disapprovano quello che altre persone fanno (o vorrebbero fare) della loro vita e difendono il loro diritto a fargli la guerra.

Questo ragazzo, come forma di contestazione, si è vestito da Grande dittatore, ma è stato portato via dalla Digos. Se fosse rimasto qualche altro minuto l'avrebbero fatto capo.

Questo ragazzo, come forma di contestazione, si è vestito da Grande dittatore, ma è stato portato via dalla Digos. Se fosse rimasto qualche altro minuto l’avrebbero fatto capo.

Questi comportamenti sono spaventosi, è inquietante che qualcuno pretenda di importi i suoi comportamenti, la sua morale, i suoi costumi sessuali e le sue ipocrisie (chi ha detto Isis?).
Invece di rompere il cazzo non potrebbero dedicarsi a risolvere i problemi del mondo? A combattere la fame? A promuovere la pace? A trovare il modo per il quale una volta aperto il boccaccio dei capperi si richiuda bene?

Non si rendono conto che a qualcuno potrebbe non piacere la “famiglia tradizionale” di cui parla la Bibbia, formata da un uomo, una donna e un serpente parlante?

Non sanno che così comportandosi ci condannano all’ennesimo pippone anticlericale di Angelo Martucci?
La Merkel un giorno ci obbligherà al calzino bianco nel sandalo? E le nostre donne saranno costrette in quei suoi tailleur sformati dai colori inesistenti in natura?

Perché loro possono manifestare il loro dissenso e Rudi Garcia non può suonare il violino?

E perché i due rigori non li ha battuti direttamente l’arbitro Rocchi?

E lo sapevate che dopo la partita la Juventus e la Roma sono crollate in Borsa? Ma la Juve in area e la Roma fuori.

E non ve la prendete con Rocchi! Con tutto sto parlare di articolo 18 avrà avuto paura che la Juve lo licenziasse!

I nostri amici delle Sentinelle in piedi quando hanno visto Totti e Lichtsteiner abbracciati che avranno pensato?

Avranno deciso di pregare contro i diritti degli omosessuali perché contro certa stupidità ci vorrebbe solo un miracolo?

Lo sapete che sto organizzando una manifestazione con obiettivi simili?

Lo slogan sarà: Facciamo come con l’articolo 18! Il matrimonio va abolito per tutti!

Antonio Basile

Idealista pratico. Se le passioni si nutrono di ostacoli, le mie sono obese.

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